Mi chiamo Gloria e adoro scrivere. Vivo in uno sperduto paesino di campagna, in mezzo a una marea di alberi e viuzze selciate, ma non è l’ambiente pittoresco ad avermi fatta innamorare delle storie o almeno non lo è del tutto. Mi sono innamorata leggendo e continuo a farlo in ogni pagina, in ogni persona che vive sulla carta.

Forse siamo programmati per raccontare storie, ognuno a proprio modo, o forse abbiamo bisogno che qualcuno le ascolti, chissà.

Ho deciso di lavorare nel campo dell’editoria fin dal diploma. Dire che non immaginavo altro nella mia vita non è credibile, infatti da bambina volevo essere una cassiera (chissà perché credevo che sotto quel nastro nero in movimento si nascondessero tende rosa e bambole di porcellana). Poi, entrai in una libreria. Ero molto piccola e anche se già avevo parecchia dimestichezza con l’oggetto-libro, vedere quegli ammassi di pagine così schierati sugli scaffali mi fece un effetto particolare.