qualche altra opinione
«La competenza e il rigore metodologico di Gloria sono risorse molto preziose per chi desidera rifinire il proprio romanzo o saggio e poterlo presentare agli editori. Personalmente ho avuto la possibilità di lavorare con editor di piccole, medie e grandi case editrici e il loro contributo è stato fondamentale, così come lo è stato quello di Gloria per i miei ultimi romanzi “Badolato amore amaro” e “Sospesi”. Aggiungo, inoltre, che nella collaborazione con Gloria ho trovato anche quegli spunti intuitivi che rendono visibile a chi scrive narrativa quanto aveva lasciato indietro: piccoli dettagli di grande valore.»
Andrea Fiorenza, autore – il libro pubblicato da Seme Bianco è disponibile QUI. Ho intervistato l’autore in questo articolo: Una storia lunga 25 anni
«Per quanto riguarda Dodici Giorni, comunque, ti volevo ringraziare davvero. Questo è un momento abbastanza simbolico, e per quanto non voglia lasciarmi andare all’emotività, qualche parola credo sia d’obbligo. Gli eventi così meritano di essere ricordati bene. Lavorare con te mi ha permesso di migliorare il mio stile, mi ha aiutato a capire le criticità della mia scrittura, mi ha fatto crescere, e mi ha dato tanta tanta fiducia in me stessa. Il caso ha voluto che ci incontrassimo – anche se solo virtualmente – in un periodo molto strano della mia vita. La tua professionalità, la tua empatia, e anche le tirate d’orecchi (delicate, ma necessarie) mi hanno aiutato a trasformare questo libro in quello che ho sempre sognato diventasse. Quindi volevo ringraziarti, di cuore. Sarò davvero felice di collaborare con te anche in futuro. Grazie davvero, G., sei l’editor più in gamba del web (e non solo).»
Amalia Marro, autrice di Dodici Giorni QUI
«L’incontro con l’editor Gloria Macaluso, per la mia esperienza di esordiente perso nei meandri e nelle trappole dell’editoria moderna, è stata sicuramente illuminante e dirimente rispetto ai miei complessi di scrittore in embrione. Ho conosciuto Gloria in un momento turbolento e catartico della mia vita, in cui mi si aprivano scenari nuovi e perigliosi dettati da svolte inaspettate e da incognite lavorative. Ero sicuramente disorientato. Posso senz’altro affermare che, grazie alla freschezza e alla lucidità dei suoi consigli, sono riuscito a decodificare il mondo dell’ editing e della scrittura creativa. Ho compreso, con l’aiuto di Gloria, che la scrittura, per quanto scaturisca da un processo narcisistico e ansiogeno personale, deve ineluttabilmente evolversi e defluire in un percorso aperto, condiviso e condivisibile. Ho sottoposto a Gloria il classico romanzo nel cassetto, un testo scritto nel corso di dieci anni, una specie di punchball su cui avevo praticato palestra di scrittura. Quella storia irrisolta era rimasta incastrata nella mia testa e non sapevo più cosa farne. Una delle prime cose che rivelai alla mia editor fu che avevo come l’impressione che, in quella storia, ci fosse tutto e nulla, come se la trama fosse rimasta appesa, indefinita. Certamente questa mia percezione non sposava alcuna esigenza editoriale. Gloria ebbe la grande sensibilità di accogliere il testo, di assaporarne l’essenza fino a farlo suo. Poi iniziò l’intenso lavoro di revisione. Confesso che aspettavo con ansia l’appuntamento telefonico a cadenza periodica che precedeva le sue mail sulle proposte di correzione e sui suggerimenti stilistici, tutto rimesso al reciproco confronto letterario portato avanti con la massima trasparenza. Finalmente riuscivo a rileggermi senza patemi e a rimodellare la mia creatura, ormai approdato nelle mani di una professionista capace di trovare le soluzioni più consone allo sviluppo della trama e di migliorarne l’approccio alla lettura: è stato molto liberatorio. Oggi il libro è pronto per il passo decisivo: grazie al lavoro della mia editor sono riuscito a recidere quell’invisibile cordone ombelicale che rende un testo emancipato dall’ego dell’autore. Grazie, Gloria!»
Antonio Tammaro, autore – i suoi racconti QUI.
«Svolge il mestiere di editor con professionalità e passione. Sempre puntuale nell’assistenza, nelle risposte e nel rispetto dei programmi di lavoro concordati. Al di là, comunque, dell’aspetto tecnico dell’editing, mi ha colpito la sua capacità di cogliere l’essenza, il cuore pulsante della mia narrazione. I nostri dialoghi, sia nelle interviste pubbliche che in conversazioni private, mi hanno fatto capire quanto profonda e meditata sia la sua lettura.Da consigliare non solo agli scrittori esordienti, ma a qualsiasi narratore che cerchi un feed-back obiettivo sul proprio lavoro, sia dal punto di vista formale che dei contenuti.»
Giovanni Mandruzzato, autore – i suoi romanzi QUI, vincitore di diversi premi nazionali e internazionali, è stato anche intervistato in Un giallo a Cremona QUI.
alcune delle altre storie con le quali ho lavorato











Se vuoi saperne di più… chiedi in giro!