Per non assuefarsi, non rassegnarsi, non arrendersi, ci vuole passione. Per vivere ci vuole passione.

Oriana Fallaci

Con questa frase di Oriana Fallaci vorrei ringraziarvi. Ringraziarvi per aver seguito il blog in questo primo anno e per avermi supportata come editor, come scrittrice e come donna. Niente vive senza passione, e la mia è riuscita a portare avanti un intero anno di storie, racconti, consigli e giudizi.

Un anno fa scrissi il primo post riguardo alla struttura della trama e iniziai a voler condividere tutto quello avevo imparato e stavo imparando sul mondo della scrittura, degli scrittori e dei lettori.

Oggi, in alto a destra fra le notifiche, WordPress mi ha comunicato che sono trascorsi 365 giorni dall’apertura di questo blog. Non mi ero ancora resa conto di quanto questo piccolo traguardo potesse rendermi felice. Il blog ha ampliato non solo la mia rete di clienti, ma anche la mia visione delle cose. Alcuni articoli mi hanno colpita, altri mi hanno fatta imbestialire, ma tutti hanno regalato qualcosa alla mia “penna”, permettendomi di esprimere opinioni e suggerimenti.

Sapete, all’inizio avevo paura di scrivere. E se non dovessi piacere?, mi chiedevo. Prima lavoravo esclusivamente da privato, attraverso piattaforme che non mi stimolavano a scrivere alcunché se non un breve curriculum e una minuscola biografia. Non ero chiamata a esprimere opinioni, né a dare consigli. Nessuno chiedeva cosa pensassi di quel libro o se quell’articolo mi fosse piaciuto. E io non mi sentivo “abbastanza” per potermi esprimere. Al contrario, da quando ho creato questo piccolo spazio virtuale qualcosa è cambiato. La possibilità di sperimentare nuove iniziative, tra le quali il concorso di “Tre racconti per…” e di parlare di ciò che mi appassiona ha creato una nuova consapevolezza, qualcosa che adesso consiglio a tutti. Che si tratti di un blog, di un libro, di un video, di ciò che capita, ma che possa far esprimere i propri pareri, pensieri, emozioni.

Perciò, grazie. Semplicemente grazie.

Gloria